Una bella immagine del grigio TENEBROSO, qui interpretato per l’occasione dal conte Gianfranco Pullé. Ormai prossimo all’età pensionabile, e con il mantello di conseguenza quasi completamente incanutito, il figlio di De Sota fu un assoluto beniamino del pubblico triestino. Proprio all’ippodromo di Montebello, infatti, mosse i primi passi sotto la sapiente regia di Ermes Baraldi, con il quale nel 1951 trionfò facilmente nel classico Premio di Pasqua